Atalanta, Zapata: “Io e Gasperini abbiamo modi diversi di intendere il mio ruolo”

In rosa da luglio 2018, la punta centrale di casa Atalanta si è reso indiscutibilmente protagonista di questa prima parte di campionato. Duvan Zapata, 10 gol e tre assist sono i numeri che finora può vantare nella rosa bergamasca.

Atalanta parole Zapata: “Il gol più bello quello contro Bonucci”

Concessosi ad una lunga intervista ai giornalisti di ‘DAZN’ sono state queste le parole rilasciate dal classe ’91 nerazzurro: “Questo è il periodo più importante della mia carriera. Ho segnato 50 gol in Serie A. Mi sono stupito di me stesso dopo i miei 9 gol consecutivi. Ho fatto un po’ di fatica quando sono arrivato, ho dovuto assimilare concetti che non avevo mai sentito in dieci anni di carriera”.

Su Gasperini:

“Gasperini mi chiede di non giocare sempre spalle alla porta e solo di sponda, per lui devo essere posizionato bene con il corpo, più orientato verso la porta per approfittare degli spazi. All’inizio mi diceva: ‘Guarda, Duvan, devi giocare in modo diverso, non si fa più come sei abituato, qui si gioca così e per noi è fondamentale che tu lo faccia’. A me piace allargarmi sull’esterno, per prendere spazio e lanciare avanti il pallone, così sfrutto la mia potenza e la mia forza“.

Il tuo gol più bello?

“Il mio gol più bello è quello alla Juve, contro Bonucci, un top del ruolo. E forse ho un rapporto ‘speciale’ con lui, visto che quando ero all’Udinese avevo segnato superandolo di potenza”.

Su Gomez e Ilicic:

“Giocare con Gomez e Ilicic è determinante, possono creare occasioni in qualsiasi momento. Se non segno con loro, non segnerò mai più nella mia vita…”

Sui suoi prossimi obiettivi:

“Fare meglio dell’anno scorso, quando ho segnato 11 gol. Ora sono a 10 in campionato e voglio segnare il più possibile”.

Sugli allenatori avuti in Italia:

“Benitez mi chiedeva di avere grande mobilità sulle gambe, di essere reattivo, di giocare sempre con velocità il pallone negli spazi stretti. Da Giampaolo ho imparato tanto: con lui devi muoverti sempre in relazione a ciò che fa l’altra punta. Se l’altra punta è lato palla, ad esempio, devi essere velocissimo ad attaccare la profondità”.