Juventus, Amauri: “Vi dico cosa non ha funzionato in bianconero”
Giocatore alla Juventus dal 2008 al 2013, Amauri è riuscito a convincere solamente al suo primo anno. L’ex attaccante che ha giocato sia con i bianconeri che con il Torino, ha parlato inevitabilmente anche del Derby della Mole che si disputerà domani sera (ore 20:30) allo Stadio Olimpico di Torino.
Amauri su Torino – Juventus: “I granata lo sentono di più”
Amauri è stato intervistato da ‘Il Posticipo’ riguardo la sua esperienza alla Juventus. Si avvicina infatti il derby con il Torino e l’ex bomber ha spiegato come si vive da dentro il Derby della Mole: “Dalla parte della Juventus non c’è tranquillità perché è pur sempre un derby. Per il Toro però è qualcosa di diverso, una cosa fuori dal comune: lo sentono particolarmente, è molto acceso“.
Amauri sulla Juventus: “Società assente, sbagliato mandare via Ranieri”
Amauri ha indubbiamente qualche rimpianto nel non essere riuscito ad esprimersi ad alti livelli alla Juventus. Solo al primo anno è riuscito ad impressionare. Parole di rimpianto ma anche di accusa nei confronti della società di allora: “Il primo anno alla Juve fu fantastico, c’era un grande spogliatoio, nel secondo invece è iniziata una crisi profonda. Fino a dicembre eravamo una squadra, ma l’eliminazione col Bayern in Champions fu cruciale. Sono spariti tutti, società compresa. In alcuni momenti difficili non c’era nessuno, ci siamo sentiti soli e lo percepivano anche i big dello spogliatoio”.
L’errore maggiore per Amauri fu l’esonero di Ranieri: “Esonerarlo fu un gravissimo errore. Lui si era posto come obiettivo quello di far tornare la Juve alla vittoria dopo 2-3- anni ma non fu mai ascoltato. Gli comprarono giocatori che non voleva, che non erano funzionali al suo gioco. Diciamo che sono capitato nei due anni peggiori alla Juve”.
