Champions League

Allegri su Juventus – Atletico Madrid: “Fatta una grande prova. A Madrid porteremo Buffon”

Allegri su Juventus – Atletico Madrid con il tecnico della squadra bianconera che ha parlato ai microfoni di Sky, della gara appena vinta contro l’Atletico Madrid.

Allegri su Juventus – Atletico Madrid

Si parte dal viaggio verso Madrid: “La patente? Ho 52 anni, son più di 30 anni che ce l’ho. Quella dei camion? Sì sì, andavo al porto a lavorare con mio padre se non giocavo a calcio. Ho cazzeggiato con il pallone, poi ho fatto il serio. Ho fatto una carriera divertente, poi l’allenatore“.

Sul ruolo di Emre Can centrale basso, terzino destro c’è la mano di Allegri: “Tanto dei ragazzi, hanno giocato una partita di ottima velocità tecnica, aggressione alta. Ci pensavo dall’andata, ci ho ripensato e abbiamo giocato meno aggressivi sfruttando poco l’ampiezza. E’ stata una gara lucida e fredda, il rischio era quello di una gara nevrotica per ribaltarla subito dopo l’attesa. Ho detto ai ragazzi che c’erano anche 120 minuti, di giocare con equilibrio“.

A pesare è stato proprio il gol sbagliato da Lemar all’andata: “Sono segnali. L’anno scorso uscimmo per una punizione di Dybala uscita di un nulla e il presunto rigore su Cuadrado. E immaginavo andasse così“. Quella di ieri sera è stata una formazione che piace a tante persone: “Ho cercato uomini e situazioni giuste per aprire il gioco. Tutti hanno fatto una bella partita, i ragazzi hanno mostrato maturità. Serviva la prestazione per passare il turno”.

Tanti movimenti in panchina per spigare ai giocatori cosa fare: “All’andata Bentancur giocò in quella zona, ma mancava profondità. Per non giocare con tre difensori dietro Emre Can giocava nella doppia zona, abbiamo sfruttato bene gli esterni”.

Bernardeschi autore di una grande gara: “Federico ha fatto una bella partita, è un passo in avanti sul piano del gioco e consapevolezza”. Una nuova rimonta dopo Monaco, adesso quella di Madrid: “O sbagliai allora o ho fatto bene ora. All’andata volevo fare una gara diversa, fu una gara nella quale uscimmo dal campo dopo la loro traversa difendendo male, giocando lento e poco davanti, molto in gestione”.

Sul fattore C di Allegri e della Juventus: “Ed è importante. Conta la soddisfazione dei tifosi, della società, dei giocatori… Ora facciamo punti per la meta in campionato, poi penseremo alla Champions”. Anche Buffon si complimenta con il club bianconero: “Ringraziamo Gigi, ha fatto la storia della Juventus. Mi è spiaciuto per come è uscito, cercheremo di arrivare in fondo anche per lui”.

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