Serie A

Juventus, Allegri: “Percentuali permanenza? Altissime”

Alla vigilia dell’ultima giornata di campionato ha parlato l’allenatore della Juventus in conferenza stampa. La partita di domani contro il Verona sarà marginale: riflettori puntati sull’addio di Buffon e la festa scudetto.

Le parole di Allegri

“Per Gigi sarà una giornata storica, domani penseremo a festeggiare. Sarà lui a decidere cosa vorrà fare. Dobbiamo festeggiare lo scudetto e la Coppa Italia. E i suoi vent’anni di carriera alla Juventus. E’ un campione. Credo sia il miglior portiere mai esistito. Domani per tutti e Gigi in particolare giornata storica. L’importante domani è festeggiare scudetto, Coppa Italia e sua carriera”.

Futuro di Allegri

“La percentuale che io resti è altissima, ci incontreremo con la società e valuteremo sul futuro. Se domani riuscissimo a non subire gol, saremmo la squadra meno battuta di tutti i campionati italiani. Alla Juve arriveranno giocatori caratteriali, che hanno voglia di lavorare e di vincere. Chi ne ha meno può acquisirle proprio alla Juve, uno degli otto club più grandi d’Europa. Trovare meglio è difficile. Lavorare per fare la storia della Juventus è il nostro obiettivo. Senza sacrificio non si vince. Servirà avere nuovi obiettivi, la prossima stagione. Credo che la media punti sarà molto più bassa”.

La Juve più bella

“Il primo anno, con i tre dietro, la Juve comandava meglio le partite. Il secondo anno, quello della rimonta, siamo stati meno belli ma più solidi. L’anno scorso la squadra vinceva ma si giocava male; poi abbiamo cambiato, con il 4-2-3-1. Quest’anno abbiamo giocato bene, la prima parte del campionato; poi ho cambiato, serviva più solidità e la certezza di voler arrivare in fondo. Sono momenti, quando servono certe cose serve che tu gliele dia”.

 

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