Serie A

Juventus, Agnelli: “Serie A all’estero come la Liga. Sì alla Superlega europea”

Agnelli sulla Serie A: “Possiamo emulare la Liga giocando negli States”

Il presidente della Juventus Andrea Agnelli è intervenuto quest’oggi all’incontro del “World Football Summit”. Il numero uno dell’ECA (European Club Association) ha toccato diversi temi. In primis la possibilità di uniformare i calendari dei diversi Paesi e delle Leghe e poi della creazione della famosa “Superlega”. Un progetto questo, in cantiere da oltre un decennio che non è poi mai decollato veramente per diversi motivi. Uno su tutti, il rafforzamento economico-commerciale della Champions League.

Secondo Andrea Agnelli è importante che tutti i club siano uniformati su un calendario comune, che non porti vantaggi ad alcuni e svantaggi ad altri. Queste le sue parole: Obiettivo a breve termine è la preparazione di un calendario internazionale unificato. Al momento ognuno fa come vuole mentre è necessario allineare“. 

Serie A come la Liga

Il sogno, neppur troppo velato, è quello di emulare la Liga da parte della Serie A. Ovvero sia aumentare gli introiti portando i club, a turno, a giocare al di fuori dei confini nazionali, con buona pace del pubblico e dei tifosi. Si è espresso così Agnelli a tal proposito: “Il marchio della Liga è cresciuto esponenzialmente in questi ultimi anni, merito anche di queste idee. In Italia abbiamo già esportato la Supercoppa ma è più facile, visto che è fuori dal calendario. L’idea per tutti è quella di raggiungere un’audience globale e per questo viaggiamo durante l’estate verso l’Asia o gli Stati Uniti“. 

La Superlega

Intanto non è definitivamente morto in cantiere il progetto della Superlega con tutti i club più forti d’Europa. Agnelli ne parla così: Riguardo la Superlega ne abbiamo già parlato e continueremo a farlo. L’idea di campionati transnazionali è sul tavolo perché l’esperienza dei diritti tv venduti in maniera comunitaria e non singola ci ha insegnato che uniti si guadagna di più, il prodotto si vende meglio“. 

Juventus, Cucci attacca: “Nemmeno con Cristiano Ronaldo sanno divertire”

Intanto dall’Italia arrivano continue accuse alla Juventus da parte di una schiera di giornalisti. L’arrivo di Cristiano Ronaldo non ha attenuato le critiche al gioco del club bianconero, nemmeno da una buona parte della stessa tifoseria juventina. Ne parla così Cucci che cpone delle critiche estetiche al mancato gioco di Allegri Juventus, Cucci: “I bianconeri non divertono nemmeno con Cristiano Ronaldo”. Va registrato comunque che in Serie A la Juventus resta capolista con cinque vittorie in altrettante partite.

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