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Addio De Rossi, clamoroso retroscena: i senatori contro Totti

Addio De Rossi – In casa Roma scoppia il caos intorno all’addio di Daniele De Rossi. Come spiegato da Carlo Bonini e Marco Mensurati su La Repubblica, il divorzio tra il centrocampista e il club capitolino è stato tutt’altro che sereno.

Addio De Rossi, i dettagli del caos

I due giornalisti svelano infatti il contenuto di una mail interna alla società. Nel documento, datato 16 dicembre 2018, è contenuto il racconto di un uomo di fiducia di James Pallotta di come lo spogliatoio (o almeno parte di esso) chieda alla proprietà l’eliminazione di Di Francesco, Monchi e Totti.

Tra le “fonti” del messaggio ci sarebbero i senatori Dzeko, Manolas, Kolarov e soprattutto De Rossi. Una storia iniziata ad agosto con le cessioni di Alisson e Nainggolan e l’acquisto di Nzonzi, non ritenuto un colpaccio da De Rossi. In un momento di collera, capitan futuro avrebbe minacciato: “Se non risolviamo  la cosa vi faccio arrivare decimi”

Il 16 dicembre il preparatore atletico Ed Lippie racconta a Pellotta che i quattro senatori non condividono le idee tattiche di Di Francesco e si lamentano dell’indebolimento della squadra. Monchi viene visto come fumo negli occhi e la squadra soffre la presenza di Totti nelle vesti dirigenziali. Alla questione viene messa una pezza ma ora i tempi e i modi dell’addio di De Rossi sembrano più chiari.

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