Calcio estero

Leicester, punito un tifoso per aver abbracciato il figlio del patron

La punizione del Leicester

La squadra del Leicester è stata costretta a punire un proprio tifoso per aver compiuto invasione di campo. Il gesto veemente dell’ultras delle Foxes non poteva essere ignorato dal club inglese. Durante una cerimonia in ricordo del presidente Vichai Srivaddhanaprabha, scomparso di recente a causa di un incidente in elicottero, il tifoso incriminato, Tom Merry, è corso ad abbracciare il figlio del patron in lacrime.

L’abbraccio di Merry e le sue parole

Questo gesto di grande altruismo non ha potuto sottrarre l’ultras dalla dura punizione del club: ingresso vietato allo stadio per tre mesi. Il figlio del defunto patron, dal canto suo, non ha respinto la grande manifestazione d’affetto, avvinghiandosi anch’egli all’uomo. Tom Merry dopo il gesto si è giustificato così: “Non l’ho fatto per me, volevo solo dargli un abbraccio. Sono stato solo sopraffatto dall’emozione. Vichai ha fatto così tanto per questo club e quando ho visto il figlio piangere mentre camminava intorno al terreno di gioco, ho pensato che fosse giusto offrirgli una carezza. Lui mi ha dato un abbraccio e mi ha detto che ha apprezzato il gesto”. Come si legge sul Leicester Mercury.

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