Nicolò Barella: la crescita continua di un talento sbocciato all’Inter
Nicolò Barella, il più precoce (21 anni e 7 mesi) a indossare la fascia di capitano da titolare contro il Milan nel settembre 2018 nella storia del Cagliari, sognava l’Inter e se l’è presa alla grande.
Con pazienza, rispettando le panchine di inizio campionato e sopportando anche le dure parole di Conte quando i nerazzurri subivano la rimonta di Dortmund.
I numeri dell’affare Barella per l’Inter
Ha segnato in tutte le competizioni, esclusa l’Europa League che sarebbe ancora lunga da giocare. Suning per portarlo a Milano spenderà , in più stagioni, 45 milioni di euro così divisi: 12 milioni per il prestito oneroso annuale, 25 in due tranche per il riscatto obbligatorio e 8 di bonus legati alle presenze del centrocampista sardo.
In piĂą, se l’Inter dovesse vincere subito lo scudetto i bonus diventano 12, se accadrĂ l’anno prossimo invece “solo” 10. Cifra importante, ma neppure poi così tanto considerando il margine di miglioramento di quella che, ad oggi, è una certezza certamente a lungo raggio. E chissĂ che con il capitolo Nainggolan (il Cagliari vuole trattenerlo, forte dell’idea ricambiata dal Ninja), la somma non possa subire un ulteriore ribasso.